La transizione menopausale (MT), un periodo di circa quattro anni che include i due anni prima e dopo l’ultima mestruazione, è caratterizzata da rapidi cambiamenti nella composizione corporea. Durante questa fase, si osserva una diminuzione della massa magra e un aumento della massa grassa, fenomeni che accelerano i processi di perdita ossea e incrementano il rischio di fratture.
Cambiamenti della composizione corporea nella MT
La riduzione della massa magra durante la MT è associata a una diminuzione della densità minerale ossea (BMD), in particolare a livello del collo femorale. Al contrario, l’aumento della massa grassa, sebbene possa contribuire a incrementare la BMD tramite carichi meccanici e la produzione di estrogeni periferici, è anche correlato a un aumento del rischio di fratture, probabilmente a causa di una maggiore suscettibilità alle cadute e all’infiammazione cronica indotta dall’adiposità.
Metodologia dello Studio
Lo studio SWAN (Study of Women’s Health Across the Nation) ha seguito 539 donne per oltre 14 anni, analizzando i cambiamenti di massa magra e grassa durante la MT e correlando questi dati con la BMD e il rischio di fratture post-menopausali. Sono state utilizzate tecniche di assorbimetria a raggi X (DXA) per valutare la composizione corporea e la BMD, mentre le fratture sono state monitorate tramite questionari standardizzati.
Risultati Principali
- Perdita di Massa Magra: Ogni deviazione standard (SD) di perdita di massa magra durante la MT è associata a una riduzione significativa della BMD del collo femorale (-0,010 g/cm²) e a un aumento del 63% del rischio di fratture.
- Guadagno di Massa Grassa: Ogni SD di aumento di massa grassa è associata a un incremento della BMD del collo femorale (+0,026 g/cm²) e della colonna lombare, ma anche a un rischio aumentato del 28% di fratture.
- Fratture Post-Menopausa: Le fratture più comuni sono state quelle non-anca, con un’incidenza del 12%, confermando l’importanza della composizione corporea come fattore di rischio indipendente dalla BMD.
Questi risultati sottolineano che i cambiamenti della composizione corporea durante la MT contribuiscono al rischio di fratture attraverso percorsi multipli. La perdita di massa magra compromette la BMD e aumenta la fragilità scheletrica, mentre il guadagno di massa grassa, nonostante i suoi effetti positivi sulla BMD, amplifica i rischi legati alle cadute.
Implicazioni Cliniche
Per ridurre il rischio di fratture, è fondamentale implementare strategie volte a:
- Preservare la Massa Magra: Promuovere l’attività fisica di resistenza e un’adeguata assunzione proteica.
- Gestire la Massa Grassa: Favorire una dieta equilibrata e un controllo ponderale per ridurre l’infiammazione cronica.
- Monitorare la Salute Ossea: Screening regolare della BMD e valutazioni del rischio di fratture.
Conclusioni
La transizione menopausale rappresenta un’opportunità cruciale per intervenire sui fattori modificabili che influenzano la salute scheletrica. Approcci integrati che includano modifiche dello stile di vita e interventi medici mirati possono migliorare significativamente gli esiti a lungo termine per le donne in post-menopausa.
Lo studio
Albert Shieh, Arun S. Karlamangla, Carrie A. Karvonen‐Guttierez, Gail A. Greendale, Menopause‐Related Changes in Body Composition Are Associated With Subsequent Bone Mineral Density and Fractures: Study of Women’s Health Across the Nation, Journal of Bone and Mineral Research, Volume 38, Issue 3, 1 March 2023, Pages 395–402