Uno studio randomizzato e controllato ha valutato l'efficacia di 12 mesi di terapia sostitutiva con testosterone (TRT) sulla densità minerale ossea (BMD) e sui marcatori di turnover osseo in sopravvissuti a tumore testicolare con insufficienza lieve delle cellule di Leydig. I risultati non hanno evidenziato variazioni significative della BMD, ma hanno mostrato un lieve aumento del marker P1NP, non clinicamente rilevante. Questo suggerisce che la TRT non dovrebbe essere considerata un trattamento standard per migliorare la salute ossea in questi pazienti.
Romosozumab, farmaco innovativo per l'osteoporosi, riduce significativamente il rischio di fratture vertebrali, ma solleva dubbi sul rischio cardiovascolare. Uno studio real-world ha confrontato i metodi QRISK3 ed ESC SCORE per valutare il rischio decennale, evidenziando differenze significative. QRISK3 tende a sovrastimare il rischio negli anziani, mentre ESC SCORE può sottovalutarlo.
Un recente studio, pubblicato ad ottobre 2024, rivela l’associazione tra uso di antidepressivi, densità minerale ossea e rischio di fratture nelle donne adulte.
Analizzando i dati dello Study of Women’s Health Across the Nation (SWAN), si è cercato di valutare l’impatto della metformina sulle donne con diabete di tipo 2 che presentano una BMD più elevata, ma anche un rischio maggiore di fratture
Uno studio pubblicato nel 2024 ha indagato la correlazione tra bassa densità minerale ossea e rischi di mortalità e infezioni tra i pazienti con ictus in una coorte taiwanese