L’artrite reumatoide è una malattia infiammatoria cronica che colpisce le articolazioni, ma può avere effetti anche sulla salute delle ossa. Le persone con artrite reumatoide hanno un rischio più elevato di sviluppare osteoporosi e fratture.
Il legame tra artrite e ossa
L’infiammazione cronica, tipica dell’artrite reumatoide, accelera il processo di perdita di massa ossea. Inoltre, i farmaci utilizzati per controllare l’artrite, come i cortisonici, possono indebolire ulteriormente le ossa.
Chi è più a rischio
Le donne in post-menopausa, chi ha familiarità con fratture e chi assume cortisonici a lungo termine sono particolarmente vulnerabili. Anche la ridotta attività fisica dovuta al dolore articolare contribuisce a rendere le ossa più fragili.
Segnali da non trascurare
Dolori alla schiena o alle anche, perdita di statura o fratture “banali” possono essere segnali di osteoporosi. È importante parlarne con il medico, soprattutto se si convive con l’artrite reumatoide.
Come proteggere le ossa
L’alimentazione ricca di calcio e vitamina D è fondamentale. Latte, yogurt, verdure a foglia verde e pesce azzurro sono ottimi alleati. Anche l’attività fisica dolce – come camminate, yoga o tai chi – aiuta a rinforzare le ossa e a migliorare la postura.
Il ruolo delle terapie
Il medico può valutare la necessità di farmaci specifici per l’osteoporosi, come i bisfosfonati o il denosumab, in aggiunta ai farmaci per l’artrite. È importante seguire un percorso personalizzato, basato sulle proprie esigenze e condizioni.
Conclusioni
L’artrite reumatoide non colpisce solo le articolazioni, ma può mettere a rischio anche la salute delle ossa. Con un’alimentazione equilibrata, l’attività fisica e le terapie adeguate, è possibile proteggere lo scheletro e vivere meglio.