L’osteoporosi è una delle patologie più discusse e, purtroppo, anche circondata da numerosi falsi miti. Chiarezza e corretta informazione sono fondamentali per proteggere la salute delle ossa e affrontare la malattia senza paure ingiustificate.
I luoghi comuni più diffusi
Uno dei miti più radicati è che l’osteoporosi sia una condizione che riguarda solo le donne. In realtà, anche gli uomini possono esserne colpiti, soprattutto dopo i 65 anni.
Un altro falso mito è che la malattia colpisca solo in età avanzata: in realtà, la perdita di massa ossea può iniziare anche intorno ai 40 anni.
Le vere cause dell’osteoporosi
Spesso si tende a pensare che l’osteoporosi sia causata solo dalla carenza di calcio. In realtà, è una condizione multifattoriale: intervengono fattori genetici, ormonali e legati allo stile di vita.
L’alimentazione povera di calcio e vitamina D è un fattore di rischio importante, ma non l’unico. Anche la sedentarietà, il fumo, l’alcol e alcune terapie farmacologiche possono aumentare la perdita di massa ossea.
Prevenzione: che cosa funziona davvero
Molti credono che basti assumere integratori di calcio per “blindare” le ossa. Gli integratori sono utili solo in presenza di carenze documentate e sempre sotto controllo medico. Una dieta equilibrata, ricca di calcio e vitamina D, insieme a una regolare attività fisica, rappresentano la vera strategia di prevenzione. Anche la diagnosi precoce, attraverso la MOC, è fondamentale per individuare i segni iniziali della malattia.
Il ruolo del medico
Il medico resta la figura centrale per chiarire dubbi e paure. Parlare apertamente delle proprie abitudini e dei fattori di rischio permette di ricevere consigli personalizzati. È importante evitare il “fai da te”: solo lo specialista può indicare la terapia più adatta e le eventuali modifiche nello stile di vita.
Verità e buone pratiche
La verità è che l’osteoporosi si può prevenire e gestire, ma richiede impegno e attenzione. Alimentazione corretta, esercizio fisico regolare e controlli medici sono la chiave per ridurre il rischio di fratture e vivere una vita attiva e serena. Conoscere e smontare i falsi miti è il primo passo verso la salute delle ossa.