sabato, Luglio 27, 2024
SpecialitàpediatriaEffetti della terapia nutrizionale su BMD e metabolismo osseo in bambini affetti...

Effetti della terapia nutrizionale su BMD e metabolismo osseo in bambini affetti da morbo di Crohn

La terapia nutrizionale in pazienti pediatrici affetti da morbo di Crohn attivo sembra avere effetti positivi sulla salute delle ossa, migliorando non tanto l’indice di densità minerale ossea quanto i marcatori di formazione ossea

L’infanzia è un momento critico per l’accrescimento della massa ossea, che raggiunge il picco tra i 18 e i 20 anni. Sia l’infiammazione che caratterizza il morbo di Crohn (CD) sia la terapia con corticosteroidi hanno un effetto negativo sulla densità ossea, l’ipotesi è quindi che la nutrizione enterale esclusiva (EEN) possa essere l’opzione di trattamento preferita per indurre la remissione senza impattare sulla salute delle ossa.

Morbo di Crohn pediatrico, terapia nutrizionale e salute delle ossa

Un gruppo di ricercatori israeliani ha indagato l’effetto della terapia nutrizionale sulla salute delle ossa nel morbo di Crohn in popolazione pediatrica, conducendo un sotto-studio pianificato di uno studio controllato randomizzato su bambini affetti da morbo di Crohn da lieve a moderato.

I pazienti erano stati arruolati in modo casuale per ricevere o sei settimane di nutrizione enterale esclusiva, seguite da sei settimane di nutrizione enterale parziale (PEN) al 25% con dieta libera o sei settimane di PEN al 50% con dieta di esclusione specifica per il morbo di Crohn (CDED), seguite da sei settimane di PEN al 25%+CDED.

Ai fini dello studio ancillare, è stata misurata la densità minerale ossea (BMD) mediante scansione DXA al basale e alla ventiquattresima settimana (total body, testa esclusa, aggiustati per età e altezza). Inoltre, al basale, alla dodicesima settimana e alla ventiquattresima settimana, sono stati misurati la formazione ossea, attraverso il marcatore di formazione propeptide C-terminale del procollagene I (PICP), e il riassorbimento osseo attraverso il marcatore di riassorbimento telopeptide N-terminale del collagene I (NTX-I).

Risultati

La ripetizione della misurazione della BMD è stata completata per 23 bambini. Al basale BMD era <-1 DS in 17 (74%) e <-2 in 7 (30%). I risultati del DXA non hanno mostrato miglioramenti alla ventiquattresima settimana (BMD -1,52±0,72 al basale rispetto a −1,65±0,81 alla settimana 24; p = 0,36). Non si è registrato un cambiamento significativo in nessuno dei bracci studiati.

Nel sottogruppo di pazienti che hanno raggiunto la remissione alla dodicesima settimana, i DXA score non sono peggiorati ma nemmeno sono migliorati (variazione mediana di -0,01, IQR 0,17–0,26); rispetto ai pazienti non in remissione, la differenza non era significativa.

I biomarcatori erano disponibili per 29 bambini. Il PICP mediano è migliorato da 130 ng/ml (IQR 3–1 189-106) al basale a 223 (258-143) alla settimana 12 e a 189 (227-145) alla settimana 24 (p=0,016 per entrambi). La NTX-I mediana è rimasta invariata, da 36 nmol equivalenti di collagene osseo/l (IQR 58–30) al basale a 50 (66–28) alla settimana 12 (p=0,45) e a 37 (66–24) alla settimana 24 (p= 0,37). L’analisi dei singoli bracci di trattamento non è stata possibile per i biomarcatori ossei a causa delle piccole dimensioni del campione.

Conclusioni

In bambini affetti da morbo di Crohn, la terapia nutrizionale non migliora la BMD, ma sembra migliorare la formazione ossea.

La BMD non è migliorata nei bambini con morbo di Crohn attivo trattato con terapia nutrizionale. Tuttavia, il PICP, un marcatore molto reattivo e sensibile della formazione ossea, è cresciuto significativamente, aumentando la possibilità che il miglioramento osseo sia lento e debba essere ulteriormente esaminato in studi a lungo termine.

Lo studio

R Lev-Tzion, T Ben-Moshe, G Abitbol, O Ledder, A Levine, S Peleg, P Millman, R Shaoul, H Shamaly, A On, M Kori, A Assa, S Cohen, E Broide, D Turner, P689 The effect of nutritional therapy on bone mineral density and bone metabolism in paediatric Crohn’s diseaseJournal of Crohn’s and Colitis, Volume 13, Issue Supplement_1, March 2019, Page S465, https://doi.org/10.1093/ecco-jcc/jjy222.813

RECENT POSTS

Recent blog posts

Related articles