giovedì, Giugno 26, 2025
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La celiachia e le ossa: perché fare attenzione

La celiachia può portare a osteopenia e osteoporosi se non diagnosticata o trattata. Scopri perché colpisce le ossa e come proteggerti attraverso dieta, controlli e integrazione.

La celiachia è una malattia autoimmune che colpisce l’intestino in risposta al glutine, una proteina presente nel frumento, nell’orzo e nella segale. Ma ciò che molti non sanno è che questa condizione può compromettere anche la salute delle ossa.

Cos’è la celiachia

Nei celiaci, l’assunzione di glutine provoca una reazione infiammatoria nell’intestino tenue che danneggia i villi intestinali, riducendo la capacità di assorbire nutrienti fondamentali come calcio, vitamina D e altri micronutrienti.

Perché colpisce le ossa

La carenza cronica di calcio e vitamina D, dovuta al malassorbimento, può portare a osteopenia o osteoporosi, anche in età giovane. Questo rende la celiachia una causa “secondaria” ma importante di fragilità ossea.

Segnali d’allarme

Nei casi non diagnosticati, i sintomi possono essere vaghi: dolori ossei, stanchezza, crampi muscolari. In altri casi, la celiachia si manifesta direttamente con una frattura da fragilità, portando poi a indagare le cause con esami del sangue e densitometria ossea.

La diagnosi è il primo passo

È fondamentale identificare la celiachia con esami specifici (anticorpi anti-transglutaminasi e biopsia intestinale). Una volta confermata, la dieta priva di glutine è l’unica terapia realmente efficace per permettere all’intestino di guarire e ricominciare ad assorbire correttamente.

Prevenzione e integrazione

Una dieta senza glutine ben bilanciata, ricca di calcio e vitamina D, è indispensabile. Nei primi mesi dopo la diagnosi, il medico può prescrivere integratori per compensare le carenze. Anche l’esposizione al sole e l’attività fisica regolare aiutano a proteggere lo scheletro.

Controlli regolari

Le persone con celiachia dovrebbero eseguire periodicamente la MOC per monitorare la densità ossea, soprattutto se la diagnosi è avvenuta in età adulta o dopo anni di sintomi trascurati. La prevenzione delle fratture parte dalla consapevolezza.

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